MESSINA. Hanno firmato tutti i capigruppo di centrodestra e centrosinistra, compresi i consiglieri di Cambiamo Messina dal Basso, Nina Lo Presti e Luigi Sturniolo: diffidato il sindaco Accorinti affinché faccia immediatamente eseguire una disinfestazione generale in città vista l'emergenza rifiuti che prosegue in alcune zone periferiche. A rendere noto l'atto il presidente del Consiglio comunale Emilia Barrile che ha scritto al primo cittadino sull'emergenza igienico-sanitaria dopo le note del prefetto Stefano Trotta del 22 agosto e del responsabile dell'azienda sanitaria provinciale Nicola Lombardo dell'11 agosto. I consiglieri comunali scrivono del "grave stato igienico sanitario in cui si trovano sia il centro città che i villaggi periferici, considerato il proliferare di ratti e blatte e rilevato il cattivo odore che si promana dai cassonetti delle zone limitrofe si invita e diffida la Signoria Illustrissima, nella qualità di massima autorità cittadina, a voler disporre la disinfestazione generale della città". I capigruppo sollecitano inoltre la pulizia e la disinfestazione straordinaria dei cassonetti, la derattizzazione e la deblattizzazione dell'intera città. «Stante le condizioni climatiche con temperature elevate - prosegue la diffida - che si presume perdurino anche nei prossimi mesi aggravando ulteriormente l'emergenza igienico-sanitaria si chiede che gli interventi vengano effettuati con la massima urgenza». I capigruppo attendono un sollecito riscontro dal vertice dell'amministrazione comunale con l'indicazione dei tempi e le modalità di effettuazione dei servizi richiesti. Nei giorni scorsi molti consiglieri di centrodestra e centrosinistra erano intervenuti chiedendo alla giunta e alla Messinambiente di provvedere allo stato di sporcizia che ha invaso, in particolare, le zone periferiche del territorio. Tra i più duri Giuseppe Santalco della lista Felice per Messina che aveva definito non efficiente il commissario della Messinambiente, Alessio Ciacci, per la mancata organizzazione delle attività di raccolta e smaltimento dell'immondizia. Anche i due consiglieri del gruppo politico vicino all'amministrazione, Lo Presti e Sturniolo, hanno richiesto alla giunta che si faccia carico dell'emergenza sporcizia.
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