MESSINA. Il Messina brilla, il Catania no. La difesa rossazzurra sbaglia, Madonia non la perdona.
La sintesi del derby di Coppa è tutta qui. Nella bella giornata dei giallorossi di Lucarelli (terza vittoria e quarto risultato utile in quattro gare ufficiali) coincisa con il pomeriggio nero del Catania e negli errori individuali che hanno regalato alla riserva di lusso Madonia due gol facili facili per un bomber implacabile sotto porta come lui che sembra essere tornato quello di Trapani, quando i tifosi lo ribattezzarono Maradonia.
Dare il merito a lui e le colpe ai difensori del Catania sarebbe però riduttivo dopo un pomeriggio come quello di ieri, in cui il Messina ha fatto tutto alla perfezione, interpretando nel modo giusto un match che facile non era, anche se Lucarelli aveva deciso di giocarlo praticamente con la squadra titolare (a riposo rispetto a domenica scorsa ha lasciato solo Rea, Grifoni e Foresta) e Rigoli ha invece puntato sulle cosiddette seconde linee.
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