MESSINA. Una severa punizione. Potrebbe essere la vendetta, la chiave di lettura per il ferimento avvenuto all’alba della domenica di Pasqua in via Taormina. Gambizzato da un colpo di pistola alla gamba Pietro Raffa un trentanovenne che lavora come buttafuori presso un locale notturno cittadino. Stava rincasando quando dal buio sono sbucate due persone che gli hanno teso l’agguato. Sono stati esplosi due colpi di pistola, uno è andato a segno colpendo Raffa alla gamba.
L’uomo si trova ora ricoverato presso il reparto di Ortopedia del Policlinico, le sue condizioni non sono giudicate gravi. Per fortuna il proiettile lo ha colpito soltanto di striscio senza creare grossi problemi, non è stato neanche necessario sottoporlo ad un intervento chirurgico. Sul ferimento indagano i carabinieri della Compagnia Sud che stanno scavando sulla vita privata dell’uomo ma le indagini si estendono anche alla sfera lavorativa.
Su queste piste gli investigatori stanno cercando una risposta alle tante domande ancora irrisolte. LE. BA.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia