Paparazzo ritira la querela a Naomi Campbell: fu aggredito a Lipari
Sul reato, come sostenuto dal pm Francesco Massara, pesa l'aggravante e questa consente di continuare d'ufficio
LIPARI. Querela ritirata, ma il processo a Naomi Campbell continua a Barcellona Pozzo di Gotto e la prossima udienza è fissata per il 27 settembre. Così ha deciso il giudice, anche dopo che il "paparazzo" Gaetano Di Giovanni - aggredito il 5 agosto 2009 a Lipari dalla fotomodella e dal miliardario russo Vladimir Doronin, dopo aver scattato alcune foto alla coppia - ha ritirato la querela.
Sul reato, come sostenuto dal pm Francesco Massara, pesa l'aggravante e questa consente di continuare d'ufficio, indipendentemente dal ritiro della denuncia da parte del fotografo, che venne preso a colpi di borsa e dovette far ricorso alle cure del pronto soccorso. La scena fu ripresa da un altro fotografo.
Nel 1999, Naomi Campbell è entrata in un programma di riabilitazione dopo anni di dipendenza dalla cocaina e dall’alcol
Di sua iniziativa, nel 1994, utilizzò per la prima volta la droga
La Campbell parlando della sua dipendenza ha detto: “Mi stavo divertendo. Vivevo questa vita viaggiando per il mondo e avendo persone che mi davano qualsiasi cosa. Ma la droga è molto brutta“
Naomi è molto impegnata nel sociale, dando un contributo alla lotta contro la povertà in Africa
La super modella è portavoce della campagna Diversity Coalition, che denuncia le case di moda che in qualche modo penalizzano le modelle di colore
Il 22 settembre 2017 è tornata eccezionalmente in passerella alla settimana della moda di Milano per rendere omaggio a Gianni Versace nel ventennale della sua scomparsa, insieme alle colleghe Carla Bruni, Claudia Schiffer, Cindy Crawford e Helena Christensen
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