MILAZZO. Dopo avere sofferto per più di 5 anni è morto stamane all'età di 82 anni Giulio Aliprandi, ex sindaco di San Filippo del Mela (Messina) e padre dell'attuale primo cittadino Pasquale, che aveva lavorato per svariati anni alla fabbrica di cemento-amianto Sacelit, meglio nota come «fabbrica della morte». Sale così a 125 (su 220) il numero dei morti fra gli ex lavoratori della Sacelit. A renderlo noto è stato il presidente del «Comitato ex esposti amianto» ed anch'egli ex dipendente della fabbrica di eternit Salvatore Nania. «Non sono i suoi 82 anni a farci riflettere - ha scritto Nania - quanto le sofferenze che per anni non gli hanno più permesso di potere condurre una vita adeguata alla sua età e usufruire di quel meritato riposo che tutti noi dovremmo avere nel momento in cui lasciamo il lavoro». «L'ex politico filippese - conclude Nania - ha cominciato a star male agli inizi del 2005, a soli 72 anni, con numerosi noduli in sede ilare sinistra e destra, proseguendo, nello stesso anno, con un carcinoma uroteliale papillifero della vescica, proseguendo con un carcinoma alla prostata, con grave insufficienza respiratoria ostruttiva - restrittiva, con quadro di “Asbestosi Pleuro-Polmonare”.