CALATABIANO. «È stato avviato il cantiere necessario per svolgere tutte le analisi e le indagini geologiche e geotecniche finalizzate alla caratterizzazione dei terreni e a stabilire quali siano i migliori interventi per la mitigazione del rischio nel comune di Calatabiano. In parallelo sono partiti anche i lavori per realizzare i primi terrazzamenti nella parte sommitale della frana e posizionare primi dreni». Lo ha detto il commissario delegato per la gestione dell'emergenza idrica a Messina Calogero Foti incontrando nel municipio di Calatabiano (Catania), insieme con il capo del Dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio, il sindaco Giuseppe Intelisano.
L'incontro è servito a fare un aggiornamento sui lavori in corso - sia sulla condotta sia sul versante franoso - e sulle attività da mettere in atto nei prossimi giorni, prima fra tutte l'adozione del piano di emergenza speditivo per il Comune.
«La struttura commissariale - ha detto Curcio nel corso di un successivo sopralluogo al cantiere e alla stazione di monitoraggio della frana installata presso il castello di Calatabiano - è stata presente in questi giorni a dimostrazione dell'attenzione dello Stato». «Per questo oggi io e il commissario Foti siamo qui per seguire da vicino le attività in queste ore - ha concluso Curcio - sperando di vedere ritornare il prima possibile, l'acqua nei rubinetti dei messinesi a cui manca da ormai troppo tempo».
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