MESSINA. Dalle 20 in poi niente più navi del servizio pubblico per la Calabria e niente più pullman o treni da Messina verso Palermo. Quando cala il buio il trasporto sullo Stretto va a dormire. Vietato essere pendolari in Sicilia e specialmente a Messina.
Alle 20 scatta il coprifuoco dei trasporti. Nessuna nave della flotta pubblica verso la Calabria. Nessun pullman o treno verso Palermo. È una situazione paradossale quella fotografata tanto dal comitato siciliano pendolari presieduto da Giosuè Malaponti.
Il comitato che difende i diritti di chi giornalmente in Sicilia è costretto a passare parte della sua giornata sui mezzi pubblici ha approntato un dossier con tanto di slide e dati che consegnerà all'assessorato regionale ai Trasporti, ai comuni e alle ferrovie dello Stato.
Nel documento ci sono dati di fatto. Molti dei quali emergono dalle ultime scelte e dagli ultimi tagli effettuati dalle compagnie di trasporto pubblico o privato finanziate in parte con contributi pubblici.
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6 Commenti
giòmetrico
03/05/2016 07:46
E nenti è chissu! E si scordarono di infilarlo nel patto per il sud, ma appena torna il pipitaro fiorentino, ne riparlano... chi? Il ponte? Seeeeee. Ma col ponte avrebbero fatto solo la metropolitana dello stretto e sistemata tutta la zona e posto le basi per l'alta velocità pi Catania e pi Palermu. E basta. E tutto il resto? Mancia? No no, megghiu accussì, ca di notte ci arriposiamo e di giorno santiamo. Megghiu accussì, ascuta a mia.
laura
03/05/2016 09:56
Hai perfettamente ragione. Quando renzi parla di treni ad alta velocità in sicilia si dimentica che a Reggio arriva una sola freccia argento al giorno. Se non si investe in calabria come si pensa di investire in sicilia. Il ponte per uno o due treni a che serve?
giòmetrico
03/05/2016 13:43
Non può esserci alta velocità, senza ponte. Perchè i treni veloci non sono scomponibili eqquindi non sono traghettabili. Quegli "uno o due treni" che tu citi, Laura, sono tali e solitari perchè non c'è un collegamento stabile. E vogliono sempre farci progredire "di ribùffito", qui al sud, eccioè assegnandoci i treni dismessi altrove. Ma possibbimimài, che per non fare un ponte, dobbiamo rinunciare alla tav? E che speranze possono mai avere, due regioni prive di tav, in una Europa tutta tavata?
Nino Cannistraci
04/05/2016 17:28
A che serve il ponte? Lo sapevi che nella linea Messina-Palermo, nella tratta PATTI-CEFALU' è impossibile fare il doppio binario perché la linea principale passa in mezzo alle case. Si dovrebbe cambiare tracciato, ma alcuni comuni costieri che vivono di turismo non possono privarsi della ferrovia, perché anche i collegamenti dei BUS mancano.
giòmetrico
04/05/2016 18:28
A che serve, il ponte? A salvare l'intero sud da miseria e sottosviluppo, limando quel gap infrastrutturale che ci allontana sempre più dalle regioni del nord. Perchè solo col ponte potremo avere la tav in Sicilia. Perchè elimineremo le 2 ore di attesa del traghetto e potremo intercettare in porto e avviare su rotaia un po' di quel tirribbilio di merci che passa dal raddoppiato Suez. Perchè sarebbe un grande supporto per il turismo ed esso stesso una grande attrazione turistica. Perchè creerebbe uno sdilluvio di posti di lavoro e sistemerebbe, con tutte le opere di contorno e di supporto previste e anch'esse già appaltate, tutta quella zona, con la creazione della metropolitana dello stretto che collegherebbe l'autostrada sicula a Reggio e al suo aeroporto. Perchè non c'è nessuna altra proposta alternativa. Tra Patti e Cefalù è impossibile il doppio binario? E dovremmo rinunciare alla tav e tenerci il binario unico, unici miserabili al mondo, perchè qualcuno non vuol rinunciare al trenino che gli si ferma sotto casa? Io chiederei a Patti e a Cefalù, prima di sottoscrivere sta notizia.
GIOVANNI
03/05/2016 09:33
la sicilia e sempre stata terra di conquista dei politici.chi ci ha governato ha finito di distruggere la sicilia compresi i politici attuali, purtroppo il popolo e stato complice con i politici quindi il mia culpa e doveroso. e ora di cosa ti lamenti.
Pietro
03/05/2016 10:49
L'importante per le ferrovie è fare Milano-Roma in 3 ore
Antonio
03/05/2016 12:08
Di bene in meglio. C'è chi ha la freccia rossa noi la freccia NERA. Complimenti
Michele Patanè
03/05/2016 14:02
Identico grave problema sussiste per i pendolari che arrivano a Messina da Reggio con l'ultimo aliscafo delle 20.55 senza poter proseguire in direzione Catania perché non ci sono più né bus né treni...
Nino Cannistraci
04/05/2016 17:25
Gia di giorno non ci sono treni da Messina verso Palermo nell'arco dalle 7.05 fino alle 11.25 ora li tolgono anche di sera.
Vincenzo 42 Torino
03/05/2016 17:57
Queste sono notizie vecchie.Il programma che esclude la Sicilia dai trasporti ferroviari e la isola dal resto dell'Italia è vecchio e TUTTI i politici ne sono a conoscenza.Lasciano carta bianca a trenitalia che non ci pensa 2 volte e mette da parte la Sicilia .Speriamo di ricordarci di tutto questo alle elezioni.Cordiali saluti