MESSINA. Dissidi privati sarebbero alla base del ferimento avvenuto lunedì sera al villaggio di San Filippo superiore. Ferito, in modo non grave, un allevatore di 53 anni colpito da una fucilata alle gambe. Nella notte è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per rimuovere i pallini che comunque non sono andati in profondità, la prognosi è di 30 giorni ed adesso si trova ricoverato al Policlinico nel reparto di chirurgia.
Le sue condizioni non sono giudicate particolarmente gravi e comunque non è mai stato in pericolo di vita. Ai carabinieri della Compagnia Sud che stanno seguendo le indagini, ha raccontato di essere stato ferito per strada mentre tornava a casa ma di non aver riconosciuto chi gli ha sparato. L' allevatore ha riferito che lunedì sera, intorno alle 20, si trovava nei pressi del torrente San Filippo, in una zona poco illuminata, dove si trova un locale di sua pertinenza, quando dal buio è sbucato uno sconosciuto armato di fucile che si è avvicinato ed ha fatto fuoco una sola volta, allontanandosi subito dopo.
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