MILAZZO. «Abbiamo sospeso i 59 dipendenti indagati nell'operazione Libera Uscita per assenteismo nel nostro comune». Lo rende noto il sindaco di Milazzo, Giovanni Formica. I dipendenti indagati nell'ambito dell'operazione condotta dalla Guardia di Finanza sono sottoposti all'obbligo di firma.
«La loro sospensione durerà quanto la misura cautelare - prosegue il sindaco - anche se avremo seri problemi per il comune perchè interi uffici saranno decimati ma è il provvedimento previsto per legge. Mi sento di dire che ci sono comportamenti inqualificabili e ingiustificabili e lo dimostrano le quantità di assenze, non mi interessa dove sono andati e cosa hanno fatto sarebbe stato lo stesso anche se fossero andati dal medico. Per quelle condotte che hanno superato ogni limite di decenza saremo inflessibili, per altri che probabilmente saranno fuori dall'inchiesta perchè mostreranno che le loro assenze erano giustificate si valuterà caso per caso».
Per il sindaco «il problema più grave è comunque il malcostume generale che è gravissimo e illegittimo e la mancanza di denunce che fa comprendere come purtroppo nella società questo non venga visto come un disvalore. Voglio comunque provare a trovare un aspetto positivo da questa vicenda sperando che serva come monito per il futuro».
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