CATANIA. Allarme carbonchio a Randazzo Maletto, Maniace, Bronte, Cesarò, San Teodoro e Santa Domenica Vittoria, dopo la morte di 15 bovini nei Nebrodi, ed uno sull'Etna: dagli esami effettuati su 3 di essi da parte dal servizio veterinario è stato appurato che la morte sarebbe stata causata dal Carbonchio ematico.
Si tratta di una patologia causata dal batterio "Bacillus anthracis", che colpisce gli animali erbivori, ma può interessare l' uomo, anche se il servizio veterinario del Distretto di Bronte, ha tranquillizzato i residenti.
Tuttavia per precauzione il sindaco di Randazzo Michele Mangione ha firmato una ordinanza sindacale attraverso la quale si intende "zona infetta" l'area compresa tra la SS116, al confine quindi con i comuni di Santa Domenica di Vittoria, Floresta e Tortorici, e le contrade a nord -ovest del fiume Alcantara e la SS120: in pratica fino al confine col comune di Bronte.
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