MESSINA. Soldi pubblici nei conti privati del funzionario del Comune. La Sezione giurisdizionale della Corte dei conti ha condannato Francesco Votrico, 63 anni, originario di Palermo, ex responsabile dell' area economica e finanziaria del Comune di Pettineo che era già in carcere per scontare una pena a 5 anni, a risarcire anche 554.987 euro per danno all'erario.
E con la sentenza 714/2016, depositata il 13 ottobre, ha convertito in pignoramento il sequestro conservativo di tre immobili e sei terreni che era stato autorizzato due anni fa dal presidente della stessa Sezione. L'ex dirigente del comune, che non si è mai costituito in giudizio, era accusato di aver messo in piedi con alcuni complici un complesso meccanismo contabile per intascare denaro proveniente dalle casse comunali nel periodo tra il 2008 ed il 2013.
Il «sistema Votrico» prevedeva la produzione di mandati di pagamento apparentemente regolari (per cifre che andavano dai 500 ai ventimila mila euro per volta) e relative quietanze false per lavori e forniture di beni e servizi al Comune che in realtà, però, non erano stati mai effettuati.
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI MESSINA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia