TAORMINA. Un uomo di 35 anni, Giuseppe Nicotra, originario di Taormina (Messina) ma residente a Gaggi, è stato arrestato dalla Polizia di Stato con le accuse di estorsione, tentativo di estorsione e incendio doloso nei confronti di commercianti ai quali riusciva ad estorcere beni e utilità di ogni genere esibendo la sua vicinanza ad ambienti criminali che operano a Calatabiano da cui era stato allontanato e sfruttando il timore creatosi attorno a lui. Ad un eventuale rifiuto ad assecondarlo, l'uomo sarebbe passato alle vie di fatto, aggredendo in alcuni casi o minacciando le vittime. Gli agenti hanno eseguito nei suoi confronti una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Messina Monica Marino, su richiesta del sostituto procuratore della Dda Angelo Cavallo. Le indagini sono scattate dopo un incendio doloso, il 25 ottobre dello scorso anno, della saracinesca di una caffetteria di Gaggi - paese nel quale Nicotra si era trasferito perchè destinatario di divieto di dimora nella provincia di Catania - del quale sarebbe stato l'autore