MESSINA. All’ospedale Papardo scoppia la bufera per presunte assunzioni irregolari di personale. Da due settimane occuperebbero il posto impropriamente i due cardio anestesisti assunti a tempo pieno dal primo gennaio presso il reparto di cardiochirurgia del nosocomio di Sperone.
La mossa è del direttore generale Michele Vullo, il quale per fronteggiare l’emergenza generata dalla presenza di tre soli anestesisti nell’unico ospedale della provincia messinese dotato di un’Unità di cardiochirurgia, ha assunto i due specialisti con contratto indeterminato.
Il provvedimento preso in autonomia ha scatenato la reazione dell’assessore regionale alla Sanità, Baldo Gucciardi che lo ha giudicato irregolare in quanto in palese violazione con il blocco sulle assunzioni nel settore della sanità in vigore ormai da cinque anni.
Un colpo di mano che non è piaciuto a Palermo per questa ragione l’assessorato alla Sanità siciliana ha deciso di informare la Prefettura e la Procura della Repubblica di Messina sul comportamento di Vullo, annunciando l’intenzione di assumere provvedimenti disciplinari nei confronti del manager che in un eccesso di abuso di potere o zelo avrebbe omesso di rispettare le regole.
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