MESSINA. Era in permesso premio anche il secondo uomo della fallita rapina con sparatoria, ai danni della gioielleria Burrascano di via Cavour a Messina messa a segno venerdì scorso. L’intervento tempestivo della polizia ha messo in fuga i due giovani che hanno agito con volto coperto ed armati di fucile a canne mozze.
La polizia ha sottoposto a fermo Emanuele Cannavò, 28 anni, cugino di Giuseppe Cannavò, arrestato nell’immediatezza del tentativo di rapina mentre cercava di sfuggire nascondendosi sotto un’auto dentro un parcheggio.
Ad Emanuele Cannavò gli investigatori della Squadra mobile diretta da Franco Oliveri sono arrivati esaminando i filmati dei sistemi di videosorveglianza della gioielleria e di altri negozi che sorgono nelle vicinanze della via Cavour e piazza Duomo.
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