Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Crisi idrica sui Nebrodi, sindaci a confronto:«Chiediamo lo stato di calamità»

ACQUEDOLCI. Vertice operativo dei sindaci dei Nebrodi per la grave emergenza idrica: invocato lo stato di calamità naturale. Nell’aula consiliare di Acquedolci, ieri pomeriggio, i primi cittadini si sono riuniuti per affrontare la drammatica situazione causata dal lungo periodo di siccità, con la conseguente crisi idrica, che continua ad attanagliare numerosi comuni dell’hinterland.

Presenti i sindaci di Castell’Umberto, Acquedolci, Sant’Agata Militello, Torrenova, Reitano, Mistretta, Alcara li Fusi, Capri Leone, Caronia, Tusa e altri centri. All’unisono i sindaci lamentano di essere stati lasciati soli nel fronteggiare l’emergenza idrica, «nonostante le reiterate richieste alla Protezione Civile», che dal canto proprio lamenta la mancanza di economie da investire. Quasi tutti i comuni hanno richiesto l’intervento dell’esercito, ma hanno dovuto desistere a causa degli esosi costi giornalieri.

Digital Edition
Dal Giornale di Sicilia in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Caricamento commenti

Commenta la notizia