Tenace, coraggiosa, disposta al sacrificio, forte, di una forza non fisica ma interiore. Non si scopre certo ora la grandezza di Anna Rita Sidoti, prematuramente strappata alla vita il 21 maggio 2015, ma il suo costante ricordo serve da sprone per le giovani generazioni.
Ricordo che è stato al centro anche della cerimonia di intitolazione alla campionessa mondiale ed europea di marcia della ristrutturata palestra della scuola elementare «Lombardo Radice» di Patti. Una cerimonia semplice, in cui la commozione suscitata dai ricordi del suo sorriso, della sua passione, della sua disponibilità, si sono mischiati con l’orgoglio di averla conosciuta ed apprezzata come atleta, come sposa, come mamma.
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