Finisce davanti ai giudici della Cassazione il processo «Gettonopoli», scaturito da blitz di dicembre 2015 al Comune di Messina.
Tutti e quindici ex o attuali consiglieri comunali condannati in appello hanno deciso di rivolgersi alla Suprema Corte contro il giudizio di secondo grado per l’inchiesta sulle commissioni «mordi e fuggi» a Palazzo Zanca ed il riconoscimento del gettone di presenza. Gli avvocati hanno presentato ricorso contro le condanne dei loro assistiti.
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