Ad un matrimonio a Messina il 7 marzo scorso sarebbero stati presenti un gruppo di invitati provenienti da Cologno Monzese (Mi) che in quei giorni era zona rossa per evitare i contagi da Coronavirus. Dice l’assessore regionale agli Enti locali e alla Funzione Pubblica Bernardette Grasso: «In merito alle notizie riguardo il matrimonio celebratosi a Messina alla presenza di invitati da Cologno Monzese si precisa che la segnalazione circa i profili in contrasto con le norme di contenimento dell’epidemia di coronavirus in Italia deve essere inoltrata alla Prefettura di Messina. L’Ufficio territoriale del Governo ha infatti tutte le competenze per poter compiere le valutazioni che richiede il caso e adottare eventuali provvedimenti».
«Ricordiamo che coloro che hanno raggiunto la Sicilia dalle zone focolaio del Nord Italia hanno l’obbligo di porsi in autoisolamento e di dichiarare il proprio avvenuto rientro attraverso le modalità indicate da Governo e Regione Siciliana», conclude l’assessore.
A rivelare la presenza di invitati lombardi al matrimonio è stato il sindaco di Messina, Cateno De Luca: «Il parroco che ha celebrato le nozze avendo appreso che c'erano molti invitati da Cologno Monzese, si è messo adesso, immediatamente, in autoisolamento - aggiunge De Luca - Il problema è che questo matrimonio non si è svolto solo in chiesa con la messa ma anche con una grande festa. Mi auguro che qualcuno abbia capito di quale matrimonio si sta parlando, ci troviamo in una situazione molto delicata».
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