
Legambiente, Lipu e Wwf Italia hanno notificato il ricorso al Tar Lazio «contro il parere favorevole con prescrizioni» sulla Valutazione d’Impatto Ambientale riguardante il Ponte sullo Stretto di Messina, «nonostante il parere negativo» della Valutazione di Incidenza.
Lo rendono noto le tre associazioni, spiegando che nel ricorso «si evidenzia l’illogicità» del parere rilasciato dalla dalla Commissione VIA che presenta «importanti carenze di analisi».
Secondo Legambiente, LIPU e Wwf Italia «la valutazione d’incidenza negativa pregiudica il parere positivo rilasciato, mentre le analisi e gli approfondimenti richiesti - in particolare su mitigazioni e compensazione - si sarebbero dovuti presentare già con il progetto definitivo essendo irragionevole chiederli per il progetto esecutivo dopo l’affidamento per la realizzazione dell’opera».
Il Ponte sullo Stretto di Messina «rimane un progetto dall’impatto ambientale gravissimo e irreversibile, non mitigabile né compensabile», affermano le tre associazioni facendo presente che lo «ammette» la stessa Commissione Via che, relativamente alla Valutazione d’Incidenza , evidenzia: «Le medesime analisi del proponente conducono a ritenere che per alcuni siti della Rete Natura 2000 non è possibile concludere che il progetto non determinerà incidenze significative, ovvero permane un margine di incertezza che, per il principio di precauzione, non permette di escludere effetti negativi su detti siti».
10 Commenti
Mario
20/12/2024 17:07
Ma è possibile che in Italia non si può fare nulla in nessun campo? Capisco la gente che perderà la casa ma pure gli ambientalisti? Ognuno fa il suo gioco e dietro c'è sempre giro di soldi.
sivedra
21/12/2024 12:56
sarà il TAR a decidere, purtroppo spesso chi vende progetti tende a minimizzare i problemi tecnici e ambientali, sia che si tratti di ponti o inceneritori o altro, magari facendosi forte dell'appoggio di politici interessati
Chistu sugnu
20/12/2024 17:42
Bla, bla bla
Ale
20/12/2024 19:11
Un progetto vecchio che non tiene conto dell'altezza per il passaggio delle navi più grandi, costi che lievitano come il pane, distruzione di un'area ambientale molto bella, area fortemente sismica, un codice degli appalti che ha sfornato scandali ed incompiute, io non sono contrario al ponte ma oggettivamente i problemi ci sono, guardate come stanno collegando Danimarca e Svezia con un tunnel subacqueo (non subalveo) che sarebbe molto meglio e realizzabile, informatevi.
IVAN
22/12/2024 08:53
Non cè nessun progetto o proposta di tunnel subalveo realizzabile negli ultimi 40 anni
Lodica
20/12/2024 21:20
Valutazione incidenza ambientale negativa e giudizio positivo di compatibilità ambientale con 62 condizioni?lo o dica il governo chiaramente che non gli importa dell ambiente e che ritiene di sacrifirarlo per rizzare l opera,non prendiamoci in giro.
Davide
21/12/2024 13:51
Solo in Italia i ponti rovinano l'ambiente!? Altrove esaltano la bellezza del contesto e il paesaggio.... Il Golden Gate non mi pare che abbia distrutto una baia incantevole, anzi... I titolari degli immobili espropriati inoltre saranno indennizzati secondo i valori di mercato. In un paese normale il ponte esisterebbe già da decenni!!!
Roberto
21/12/2024 08:27
I siciliani non vogliono un'opera inutile, vorremmo i trasporti adeguati a una terra civile, l'acqua, strade e autostrada di primo mondo, i tram e metropolitana nelle grandi città. Il ponte è davvero una scelta inutile!!!
PIPPO
21/12/2024 12:02
Pienamente d'accordo. con quei soldi si potrebbero sistemare ospedali, scuole, strade ,ferrovie e assumere manodopera a tempo indeterminato. Il ponte serve solo a Salvini
IVAN
22/12/2024 08:55
Il solito benaltrismo siciliano, il ponte le ricordo che è contemporaneamente un autostrada e una ferrovia , quindi se vuole investire sui trasporti il ponte è la via più trafficata della Sicilia
Miomao
21/12/2024 10:04
In tutto il mondo si costruiscono ponti meravigliosi molto più lunghi dei tre chilometri di quelli sullo stretto! È mai possibile che per attraversare quel tratto di mare debbano occorrere delle ore? Viva i siciliani!! (Io sono palermitano verace)
Mila
21/12/2024 17:37
In altri paesi non ci sono le strade con le buche, hanno l' acqua tutti i santi giorni, gli ospedali funzionano. Potrei continuare all' infinito! La Sicilia non può essere paragonata a grandi città poiché mancano i mezzi primari per renderla tale.
IVAN
22/12/2024 08:58
a SIDNEY quasi un secolo fa non c era ne acqua ne ospedali e il primo grande investimento è stato proprio costruire un ponte perchè sono le infrastrutture strategiche che sviluppano l economia , compreso le reti idriche e gli ospedali che purtroppo in sicilia mancano perchè sono di esclusiva competenza della regione sicilia,,,,,,,,,,ecco la causa
dipende
29/12/2024 19:00
dipende dalle leggi in vigore nelle altri parti del mondo.l'Italia è in Europa e deve rispettare anche le leggi europee sull'ambiente e sulla valutazione d'incidenza
alias
21/12/2024 10:40
Un immane sperpero di denaro pubblico, soldi dei contribuenti, per un opera la cui fattibilità, specuie per quanto riguarda la possibilità di farci passare un treno, è confutata da autorevoli esperti del settore e dall'evidenza che in nessun ponte sospeso al mondo, neppure in quelli cinesi, giapponesi e turchi, di cui diversi realizzati con sistema Messina Type Deck, passa un treno.
Gmf
21/12/2024 13:49
Per gli ambientalisti, bella roba, mi fa ricordare m, quando volevano far togliere il secondo anello dello stadio Barbera, per impatto ambientale, in quanto deturpava il monte pellegrino. Bho fate voi.
Alex
22/12/2024 15:15
Speriamo che inizino presto w il ponte.
Mario
23/12/2024 06:43
PRIMA SISTEMIAMO DEFINITIVAMENTE LA VIABILITÀ INTERNA, ed i PROBLEMI CREATI AD ARTE DELLA CRISI IDRICA E DEI RIFIUTI. Il ponte è e rimarrà sempre un sogno, esisteranno solo le consulenze e le contro consulenze pagate lautamente.