Diverse le attività che stanno violando nel Messinese le regole imposte dal governo per contrastare la diffusione del coronavirus. I carabinieri, nell’ambito delle attività di controllo hanno scoperto a Messina 17 attività aperte, 8 nella zona ionica, 40 nei comprensori di Milazzo, Barcellona Pozzo di Gotto e Patti e 13 in quelli di Sant'Agata Militello, Santo Stefano di Camastra e Mistretta. I proprietari sono stati denunciati per inosservanza ai provvedimenti dell'Autorità. Denunciati a Messina anche due persone di Torregrotta, già noti alle forze dell'ordine, che non hanno saputo giustificare la loro presenza in città, e a Barcellona Pozzo di Gotto un uomo che, sprovvisto di patente ed in evidente stato di ebbrezza alcolica, ha tamponato un’altra auto. A Terme Vigliatore e Pace del Mela, infine, i militari hanno sanzionato il titolare di una gelateria e di un ristorante che insieme a dipendenti, tenevano aperti i locali. Sanzioni invece per i clienti presenti all'interno dei locali.