Si accerterà martedì prossimo, nel corso dell'autopsia fissata al Policlinico di Messina, se il piccolo Gioele Mondello è stato attaccato da animali selvatici.
Martedì anche il sopralluogo della task force di tecnici ed esperti nominati dalla Procura. I tecnici dovranno verificare se il corpo del bimbo, trovato a 700 metri di distanza dal luogo in cui è stata trovata morta la mamma, possa essere stato trascinato fin lì da animali selvatici o da cani.
L’esame sul corpicino di Gioele, sarà eseguito da Elvira Ventura Spagnolo, lo stesso medico legale che ha eseguito la necroscopia sul corpo della madre e che a Palermo venerdì, ha partecipato all’analisi degli indumenti indossati dalla donna, al momento del rinvenimento del suo cadavere ai piedi del traliccio, l’8 agosto scorso.
Intanto il medico legale, nella tarda mattinata di ieri, si è recata nei boschi di Caronia, sul luogo del ritrovamento dei
corpi delle due vittime e alla caserma San Lorenzo, la polizia scientifica ha effettuato un esame sugli indumenti trovati indosso a Viviana quando è stata ritrovata in avanzato stato di decomposizione. Resta anche in piedi, in base ai primi dati incrociati dagli investigatori, l’ipotesi del suicidio-omicidio. Una pista che, secondo il procuratore di Patti, necessita ancora di verifiche. Per la famiglia, invece, Viviana e Gioele sarebbero morti in due momenti e in due luoghi diversi.
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