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Coronavirus, boom di casi a Cesarò e San Teodoro: altre due nuove zone rosse in Sicilia

Diventano cinque le "zone rosse" in Sicilia. Lo ha deciso il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci che, per contrastare la diffusione del Coronavirus nell'Isola, ha istituito una zona off-limits a Cesarò (dove sono stati riscontrati 85 positivi) e San Teodoro (63 contagiati), in provincia di Messina. L'ordinanza, adottata d'intesa con l'assessore alla Salute Ruggero Razza, sentiti i sindaci dei due Comuni, resterà in vigore dalle 14 di domani (8 novembre) fino a domenica 15. Il nuovo provvedimento prevede un’unica “zona rossa”, tenuto conto della contiguità dei medesimi territori e della presenza di attività lavorative essenziali interconnesse.
In particolare, sarà vietato l'accesso e l'allontanamento dal territorio comunale, con mezzi pubblici o privati. Previsto, inoltre,  il divieto di circolare, a piedi o con qualsiasi mezzo pubblico o privato, tranne che per: comprovate esigenze di lavoro; acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità; ragioni di natura sanitaria; stato di necessità; usufruire di servizi o svolgere attività non sospese.
Stop anche alle attività didattiche e scolastiche (di ogni ordine e grado) e  degli uffici pubblici, fatta salva l'erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità. Consentito, invece, il transito, in ingresso e in uscita, dai due Comuni, per gli operatori sanitari e socio-sanitari, per il personale impegnato nella assistenza alle attività inerenti l’emergenza, nonché esclusivamente per l’ingresso e l’uscita di prodotti alimentari, di prodotti sanitari e di beni o servizi essenziali. Consentita l'entrata e l'uscita dai due paesi esclusivamente per garantire le attività necessarie per la cura e l'allevamento degli animali, nonché per le attività imprenditoriali non differibili in quanto connesse al ciclo biologico di piante.
L'ordinanza prevede, inoltre, l'istituzione e l'insediamento, con presidio fisso a Cesarò h24, di una Usca di Pronto intervento per entrambe le comunità. Attualmente risultano attive in Sicilia le "zone rosse" di Sambuca di Sicilia e Torretta (che scadranno oggi a mezzanotte), Vittoria e Centuripe (fino al 10 novembre).

Intanto gli amministratori comunali di Cesarò e San Teodoro hanno segnalato all’Asp di Messina pure la carenza di ossigeno liquido nelle farmacie, chiedendo misure e provvedimenti per venire incontro alle esigenze delle due comunità locali, confermando così che ci sono anche casi gravi.

A Cesarò (2200 abitanti) attualmente sono 75 i casi positivi al tampone molecolare a cui si aggiungono 22 casi di positivi al tampone antigenico rapido in attesa del risultato del tampone molecolare.

A San Teodoro (1300 abitanti) si registrano 52 positivi al test molecolare e 10 positivi al test rapido in attesa dell’esito di raffronto con il test molecolare. Qui gli interessati presentano vari sintomi, qualcuno anche molto acuto.

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