E' ancora avvolta nel mistero la morte di Viviana Parisi e del piccolo Gioele. Entro fine luglio, dopo quasi un anno dalla loro scomparsa da Venetico, nel Messinese, il 3 agosto scorso, “i corpi verranno consegnati ai familiari per le esequie ed al più presto tutte le consulenze saranno depositate”. Lo ha fatto sapere il Procuratore Capo della Procura di Patti, Angelo Vittorio Cavallo. Alcuni dei consulenti nominati dalla Procura pattese hanno depositato solo in modo parziale le relazioni di un’indagine molto complessa che ha visto al vaglio degli esperti e degli inquirenti centinaia di reperti disseminati nella vasta area boschiva di Caronia. Viviana Parisi fu rinvenuta cadavere, ai piedi di un traliccio dell’alta tensione l’8 agosto, dopo 11 giorni, a circa 800 metri di distanza, in linea d’aria, furono ritrovati i resti dilaniati, da animali selvatici, del piccolo di 4 anni. Già nei mesi scorsi il pm Cavallo per il piccolo Gioele aveva affermato: “ Dal punto di vista medico- legale è difficile accertare come sia morto, dall’esito e dalle risultanze di tutte le consulenze, che attendiamo, potrebbe emergere qualche elemento che consenta di stabilirlo”. Tutte le piste sono state vagliate, nessuna esclusa, tutti i prelievi della polizia scientifica ed accertamenti di medicina legale sono stati compiuti, niente è stato tralasciato, per esempio dall’analisi sui morsi presenti sulle caviglie della donna, ai tamponi salivari su tutti i cani a Caronia, sull’autovettura della dj per vedere se vi fossero tracce ematiche, prelievi e comparazioni di Dna e sulle larve nella zona, analisi sulle immagini satellitari, sulle tracce di possibili trascinamenti e depistaggi ( i corpi potrebbero essere calati in un pozzo)come ipotizzato dal criminologo Carmelo Lavorino e dal suo team, esperto della famiglia Mondello e degli avvocati Nicodemo Gentile, Antonio Cozza, Pietro Venuti e Claudio Mondello. Il Procuratore Cavallo dopo il deposito di tutte le consulenze , le analizzerà in modo capillare per acclarare cosa sia realmente successo a Viviana e Gioele. Intanto Daniele Mondello, padre e marito degli scomparsi ha organizzato a Venetico una fiaccolata per il prossimo 3 agosto : “ Non vogliamo che le indagini siano chiuse o i corpi dissequestrati. Sappiamo che quello della verità è un percorso lungo e difficile e siamo disposti ad attendere i tempi della giustizia terrena”