La Corte d’assise d’Appello di Messina ha confermato la condanna a 18 anni per Anis Ben Amir, un tunisino accusato di aver costretto una coppia di clochard, un uomo e una donna, a vivere giorni di segregazione e violenze in una grotta nella zona di San Ranieri dove si era rifugiato nel maggio 2020. La storia che si era consumata in un contesto di degrado e povertà fu portata alla luce dalla polizia, indagando su un’aggressione di un altro tunisino, avvenuta nella zona di San Raineri.
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