Tre marittimi sono stati rinviati a giudizio con l’accusa di omicidio colposo per la morte di un passeggero avvenuta al porto di Milazzo avvenuta quattro anni fa. Lo ha deciso il gup del tribunale di Barcellona Giuseppe Sidoti. Gli imputati sono il primo ufficiale e due marinai in servizio presso la compagnia marittima Liberty Lines. Secondo il capo d’imputazione avrebbero causato il decesso di Santino Basile di Lipari non adottando tutte le necessarie misure di sicurezza per transito e l’accesso pedonale al molo, come previsto dall’ordinanza della Capitaneria di Porto di Milazzo, nonché del manuale di gestione della stessa società.
La vicenda risale al 21 febbraio 2018. Santino Basile, all’epoca 68 anni, era finito in mare, mentre era in procinto di imbarcarsi sull’aliscafo diretto alle Eolie e nonostante i tempestivi soccorsi, con l’ufficiale che, tuffatosi in mare dalla plancia, lo riportò sul molo, morì poco dopo. Il processo inizierà il 22 giugno davanti al giudice Naomi Genovese. I marittimi sono rappresentati dagli avvocati Fabio Marchetta, Fabrizio Formica e Pierfrancesco Lembo. I familiari di Santino Basile si sono costituiti parte civile con l’avvocato Vincenzo Russo.
Caricamento commenti
Commenta la notizia