È morta nella notte Carolina Tripodo, la donna di 62 anni di Capo d'Orlando, coinvolta lo scorso 13 ottobre nel terribile incidente in cui morì il fratello maggiore, Carlo, di 71 anni.
Troppo gravi le ferite riportate dalla donna che, dopo aver lottato cinque giorni alla fine si è arresa: Carolina è spirata poco prima delle 5 di oggi (19 ottobre) nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Civico di Palermo, dove era stata trasportata d'urgenza subito dopo l'impatto in autostrada, sulla Palermo-Messina all'altezza di Cefalù. Che le lesioni fossero gravissime era già chiaro sin dall'inizio e Carolina Tripodo aveva già subito l’amputazione del braccio sinistro.
L'incidente è avvenuto giovedì pomeriggio, Carlo Tripodo era alla guida della sua Fiat Punto quando, all’altezza dell’hotel Costa Verde, avrebbe perso il controllo dell’auto, per cause ancora in corso di accertamento, che è finita violentemente fuori strada, venendo trafitta dal guardrail.
Al fianco della vittima si trovava la sorella Carolina e sul sedile posteriore viaggiava la nipote, studentessa universitaria che gli zii erano andati a prendere a Palermo. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Stradale di Buonfornello, i vigili del fuoco, le ambulanze del 118 e il personale dell’Anas.
La Procura di Termini Imerese, che ha aperto un fascicolo d’indagine sul sinistro, non ha disposto l’autopsia sul cadavere della vittima disponendone la restituzione alla famiglia ieri mattina per la celebrazione dei funerali.
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