Possono per il momento tirare un sospiro di sollievo gli studenti del liceo Galilei di Spadafora, in provincia di Messina, che avrebbero dovuto ripetere l'esame di Stato. Il Tar di Catania ha infatti bloccato tutto, nonostante l'inizio delle nuove prove orali fosse previsto per il 20 settembre. E' stato accolto il ricorso presentato dagli avvocati Caterina Galletta e Andrea Fiore che rappresentano gli studenti che si sono opposti all'annullamento degli esami di luglio per irregolarità che erano state accertate dall'ufficio scolastico regionale.
Ma fino alla data della camera di consiglio l'iter sarà fermo e le prove, che dovevano svolgersi davanti a una nuova commissione, non potranno svolgersi. Dopo la pubblicazione dei risultati finali, a luglio, la famiglia di una studentessa aveva deciso di presentare ricorso. Sono dunque partiti accertamenti e ispezioni che avrebbero fatto emergere le anomalie: alcuni studenti sarebbero stati informati da uno o più docenti della commissione sulle domande e sugli argomenti che sarebbero stati oggetto della prova orale.
Da qui, la decisione di ripetere i colloqui e nei giorni scorsi la comunicazione era già stata inviata gli studenti. Una scelta non apprezzata dalle famiglie che si sono opposte rivolgendosi al Tar, che in considerazione della situazione di gravità ed urgenza, ha ritenuto di non poter attendere fino alla data prevista per la trattazione dell’istanza cautelare collegiale (18 ottobre) e ha quindi deciso di sospendere tutto.
Caricamento commenti
Commenta la notizia