Cinque feriti, tutti giovanissimi. Fra loro un sedicenne molto grave ricoverato in Rianimazione al Policlinico di Messina. Lotta fra la vita e la morte. L'incidente è avvenuto alle 5 di domenica 25 febbraio sulla A18 Messina-Catania, all’altezza del centro abitato di Letojanni. L’auto sulla quale viaggiavano i cinque ragazzi, una Smart ForFour, si è schiantata contro le barriere metalliche e si è ribaltata finendo all’interno dello spartitraffico che separa le due carreggiate, rimanendo in posizione verticale con la parte anteriore sul terreno e quella posteriore appoggiata sul guardrail. La situazione del sedicenne è apparsa subito molto grave. Dopo averlo stabilizzato, il personale sanitario lo ha condotto in codice rosso al Policlinico di Messina, dove è stato ricoverato in Rianimazione.
Erano le cinque di ieri mattina, l’auto viaggiava in direzione Messina ed era giunta al km 32,900, all’altezza del centro abitato di Letojanni, nel tratto attualmente a doppio senso di circolazione sulla carreggiata di monte. Una limitazione per consentire il completamento dei lavori collegati alla costruzione della galleria artificiale aperta lo scorso agosto, nel punto dove nel 2015 si verificò l’imponente frana. A poche decine di metri dal tunnel, qualcosa è andato storto e l’auto si è schiantata contro le barriere metalliche.
A bordo vi erano cinque ragazzi, due minorenni di 15 e 16 anni, due diciottenni e un diciannovenne, residenti nella zona sud di Messina, che probabilmente stavano tornando a casa dopo la serata del sabato trascorsa in un locale del Taorminese o della provincia di Catania. Nel terribile schianto sono rimasti tutti feriti e in modo particolare il sedicenne, rimasto bloccato dentro la berlina compatta, omologata per trasportare quattro persone, con gravi traumi subiti nel rocambolesco capitombolo.
Lanciata la richiesta di aiuto, sul tratto letojannese della Messina-Catania sono giunte le pattuglie della sottosezione di polizia stradale di Giardini Naxos, i mezzi dei vigili del fuoco del distaccamento di Letojanni e tre ambulanze del 118 dalle postazioni di Letojanni, Taormina e Giardini Naxos.
Oltre al sedicenne, al Policlinico di Messina sono giunti anche altri due feriti; due giovani sono stati invece trasferiti all’ospedale Piemonte e poi in mattinata spostati anche loro al Gaetano Martino. Nelle ore successive uno dei feriti è stato dimesso con una prognosi di sette giorni, ma la situazione rimane critica per il sedicenne ricoverato in Rianimazione: dopo l’arrivo in ospedale, è stato sottoposto ad un intervento chirurgico, vista la gravità delle sue condizioni e attualmente la prognosi resta riservata. I medici non si sbilanciano e sperano che la giovane età possa dare alla vittima quella capacità di resistenza per superare una fase così delicata.
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