Messina

Venerdì 15 Novembre 2024

Tre furti in una notte fra Falcone e Oliveri: scoperti e arrestati tre catanesi grazie ai filmati della videosorveglianza

Tre catanesi, due uomini e una donna, sono stati arrestati all'alba di oggi (26 aprile) dai carabinieri al termine delle indagini su tre furti commessi in una notte tra Falcone e Oliveri, in provincia di Messina: uno in una scuola primaria di Falcone e gli altri due a Oliveri, in un’ex scuola media ora sede di un gruppo scout e in una rimessa di barche e di attrezzature sportive per windsurf. Nei confronti dei tre, i militari dell’Arma della compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto hanno eseguito un’ordinanza cautelare agli arresti domiciliari con l’obbligo dell’uso del braccialetto elettronico emessa dal gip di Patti, Eugenio Aliquò, su richiesta della locale Procura, guidata da Angelo Vittorio Cavalli. Il provvedimento restrittivo si basa su indagini dei carabinieri di Falcone, avviate dopo le denunce presentate dalle vittime di furti commessi nella notte tra il 4 e il 5 ottobre del 2023. Le investigazioni dei militari dell’Arma, basate anche sull’analisi dei filmati estrapolati dai sistemi di videosorveglianza, hanno permesso di risalire all’identità dei presunti autori e di localizzare un appartamento a Tonnarella di Furnari, utilizzato dagli autori dei furti come base d’appoggio. Nella casa i carabinieri hanno trovato e sequestrato una consistente parte di refurtiva, poi restituita ai legittimi proprietari. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, i tre malviventi, nella notte tra il 4 e il 5 ottobre 2023, a bordo di  un’autovettura, hanno dapprima raggiunto la sede della scuola di Falcone e, dopo avere scavalcato il cancello d’ingresso, approfittando di una finestra lasciata inavvertitamente aperta, si sono introdotti all’interno, asportando successivamente sei notebook per utilizzo didattico. Nella stessa notte, sempre a bordo dello stesso mezzo, hanno raggiunto la sede di una ex scuola media in uso ad un gruppo scout, nel vicino comune di Oliveri e, dopo avere forzato la porta d’ingresso, si sono introdotti all’interno e hanno asportato una  cassetta con attrezzi da lavoro. Sempre a Oliveri i tre hanno infine raggiunto un rimessaggio di barche  e attrezzature sportive per windsurf e, dopo avere forzato i lucchetti della porta di un locale pertinente, adibito a deposito, hanno asportato molta attrezzatura, strumenti e motori fuoribordo, per un ragguardevole valore  economico.

leggi l'articolo completo