Incendio nella discarica di Mazzarà Sant’Andrea, canadair in azione: rogo doloso partito da un terreno vicino
Un vasto incendio si sta sviluppando nella discarica di Mazzarà Sant’Andrea, sulla costa Tirrenica del Messinese. Le fiamme l’avevano lambita già ieri. Sul posto, per dare sostegno ai Vigili del fuoco, sono stati inviati elicotteri del corpo Forestale regionale e dei Canadair. I vigili del fuoco del comando di Messina sono tuttora impegnati nelle operazioni di spegnimento del vasto incendio alla discarica di Mazzarà Sant’Andrea. Tante le forze dispiegate: autobotti serbatoio, autobotti pompa, pick-up con modulo antincendio, Canadair e un elicottero dei pompieri. Attualmente stanno operando 5 squadre dei vigili del fuoco, personale specializzato in topografia applicata al soccorso di livello 2, squadra per interventi di tipo nucleare batteriologico chimico e radioattività, personale Dos (Direttore per le operazioni di spegnimento), Falco 10, Geronimo Sh64, Erikson e Canadair Can 18. Allertato il nucleo mezzi movimento terra (Mmt) su richiesta del Comando di Messina, verranno inviati i mezzi provenienti dal Comando di Catania per effettuare lo smassamento del materiale. È stata fatta ulteriore richiesta intervento aereo per invio di un altro Canadair. Sul luogo sono presenti carabinieri, polizia locale, protezione civile e l’Arpa.
Incendio in discarica, fuoco partito da un'area confinante
L’incendio della discarica di Mazzarrà Sant’Andrea, nel Messinese, è partito dal torrente Mazzarrà, a secco, e si è poi propagato. Le fiamme hanno raggiunto prima le sterpaglie presenti nella vecchia discarica, ormai inutilizzata, e da lì a quella in attività, coperta da un telo andato in fiamme, dove i getti d’acqua dei mezzi aerei stanno creando le condizioni affinché si possa intervenire da terra con pale meccaniche e ruspe per spostare i rifiuti abbancati e creare una striscia tagliafuoco. Canadair ed elicotteri, col buio, non potranno alzarsi in volo. «L’area urbana - dice il sindaco di Mazzarrà Sant’Andrea, Carmelo Navarra - per il momento è preservata dal fumo, perché il vento spinge in direzione del mare, a valle del paese. Speriamo che non cambi la direzione». Anche nel vicino comune di Furnari la situazione è attualmente non a rischio dal punto di vista sanitario. Il sindaco Navarra ha pochi dubbi sulla natura dolosa dell’incendio appiccato nell’area del torrente.