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Messina la piccola Martina morta nell'incidente in Campania: il carcere di Gazzi offre assistenza al padre agente penitenziario

Nella casa circondariale, quando si è diffusa la notizia, è calato un silenzio colmo di dolore da parte sia dei colleghi del poliziotto che dei detenuti

La notizia del tragico incidente in cui ha perso la vita Martina, una bambina messinese di 7 anni, ha colpito profondamente la città dello Stretto. Molti si sono stretti al dolore della famiglia. Martina era in auto con il fratellino e con i genitori. Tutti e tre sono rimasti feriti nello scontro fra la vettura sulla quale viaggiavano e un'altra auto. L'incidente è avvenuto sull'autostrada A2, nei pressi dello svincolo di Sala Consilina (provincia di Salerno). Nell'altro veicolo viaggiava una coppia calabrese. Anche loro sono rimasti feriti.

Il padre della bambina morta all'ospedale di Polla, in provincia di Salerno, è un agente della polizia penitenziaria. Originario di Santa Lucia del Mela, da anni vive a Messina, dove presta servizio alla casa circondariale di Gazzi. All’istituto penitenziario, quando si è diffusa la notizia, è calato un silenzio colmo di dolore sia da parte dei colleghi dell’agente che dei detenuti. L’amministrazione penitenziaria si è attivata per fornire supporto psicologicoo e logistico all’agente e alla sua famiglia, che è stata assistita da agenti giunti da Salerno, dalla Calabria e da Messina in attesa dell’arrivo di alcuni parenti partiti anch0essi dalla Sicilia.

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