La rosa dei venti anche alle Eolie continua a girare e sta devastando quasi tutte le località costiere delle isole sempre più indifese. A Lipari, la maggiore isola dell’Arcipelago, dopo Acquacalda con lungomare più volte a pezzi, Canneto con marosi da Unci a Calandra nonostante i milioni di euro spesi, a Porto delle Genti con la spiaggia rifatta e in parte inghiottita dalle onde, adesso sta toccando anche a Marina Lunga per la tempesta di vento che perdura da ieri sera da sudest e nel litorale ormai quasi senza più spiaggia invade la rotabile.
Il vento già soffia a 40 chilometri e il picco sarà verso le 18 quando raggiungerà una velocità di 55 chilometri con onde alte oltre tre metri che invaderanno la più bella passeggiata marina dell’isola insieme a quelle di Canneto e di Acquacalda.
Anche alle Eolie scuole chiuse e collegamenti da e per Milazzo, Messina e Reggio Calabria sospesi con navi e aliscafi anche per la precarietà delle strutture portuali particolarmente esposte allo scirocco.
Per le Eolie si sta confermando una invernata da dimenticare – soprattutto questo venerdì 17, ironia della sorte - per tutti i danni che sta causando alle sette isole più Ginostra che si è già ritrovata con porto spazzato via (appena rifatto), così come Filicudi e anche Malfa a Salina. E il flagello è ancora dietro l’angolo. Foto e video NotiziarioEolie.it
Caricamento commenti
Commenta la notizia