Dopo 10 anni di chiusura, il Castello di Monte Tauro, a Taormina, riaprirà presto le sue porte ai visitatori. L'Ufficio contro il dissesto idrogeologico della Regione Siciliana ha affidato i lavori di rifacimento della scalinata intagliata nella roccia. Unico percorso per accedere alla fortezza arabo-normanna, a causa della sua instabilità era stato vietato al transito circa 10 anni fa. Anche il costone costone lungo il quale si snodano i gradoni in pietra è stato ritenuto a rischio. Il cantiere è stato affidato alla Fox srl, impresa di Gioiosa Marea per un importo di 145 mila euro. L'intervento sulle pareti rocciose - con operazioni di disgaggio e posizionamento di reti - servirà a scongiurare il pericolo di caduta massi sul tracciato che porta all'ingresso del castello e lungo il quale sarà collocata una ringhiera in acciaio corten. La cordolatura sarà realizzata con pietrame locale. Inserito nel "Circuito dei castelli medievali", per consentire l'organizzazione di visite guidate anche nelle ore notturne, tra le opere d'intervento è previsto anche il potenziamento dell'impianto di illuminazione con l'installazione di nove piloni. Il loro fascio di luce, oltre a rendere più agevole il camminamento, regalerà ulteriore magia a un luogo simbolo di Taormina.