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Giardini Naxos, presentato il programma di Naxoslegge2021: oltre 40 eventi

Naxos ospita l'undicesima edizione di "NaxosLegge,f estival delle narrazioni, della lettura e del libro”. Ieri la presentazione del programma alla presenza dell’assessore regionale dei Beni culturali e dell'identità siciliana, Alberto Samonà, del sindaco di Giardini Naxos, Giorgio Stracuzzi, di Fernando Massimo Adonia e Giuseppe Cerra, direttore e coordinatore della rivista letteraria collegata a NaxosLegge e dell’editore Matteo Luteriani.

Oltre quaranta eventi in poco più di un mese dal 31 agosto all'1 ottobre all'interno del parco archeologico Naxos Taormina. Fulcro di NaxosLegge si confermano gli incontri letterari con scrittori, intellettuali, giornalisti e poeti.

«Questa XI edizione di NaxosLegge – commenta l’assessore regionale ai Beni culturale, Alberto Samonà - ricca di eventi che animeranno non soltanto Giardini Naxos, conferma il festival come momento ideale per un dibattito sulla cultura a 360 gradi a partire dalle narrazioni, dal libro e dalla scrittura. Il tema, limiti, è di straordinaria attualità e collega le arti del festival alla condizione di ognuno di noi e ci proietta nell’ “oltre”, nell’infinita possibilità che abbiamo di connetterci e oltrepassare il limite».

«Prova ne sia – spiega la direttrice artistica di Naxoslegge, Fulvia Toscano - la volontà di risperimetrare il festival, ampliandone i confini fino a Messina, Catania, Siracusa, Augusta e, nel messinese, a Montalbano Elicona, Roccalumera, Castelmola e Letojanni. Ma anche di rimodularne i linguaggi».

Grazie alla collaborazione con il Parco Naxos Taormina a NaxosLegge ci sarà spazio quest'anno anche per lo spettacolo, con due minirassegne: una sul cinema archeologico (1-2-3 settembre), in collaborazione con la rassegna omonima di Licodia Eubea, e una sul teatro (31 agosto, 7-9-12-15 settembre) con drammaturgie dedicate alla riscrittura del mito realizzate con Rete Latitudini, UniME, Cospecs, Dams ed Ersu.

«Un'iniziativa che ci ha conquistati da subito – commenta la direttrice del parco archeologico Gabriella Tigàno – e per la quale abbiamo messo a disposizione il “Teatro della Nike” inaugurato lo scorso anno con il Premio Comunicare l’Antico. Uno spazio per noi altamente simbolico: è aperto sul mare ed è intitolato alla statua in bronzo di Carmelo Mendola che dal 1965 sancisce il gemellaggio fra Naxos e Calcide Eubea, in Grecia, da dove giunsero in Sicilia i primi coloni».

Tra i vari ospiti spiccano Serge Latouche, filosofo ed economista francese teorico della “decrescita felice” (23/9); Giancarlo Pontiggia, Giuseppe Conte e Davide Brullo, poeti contemporanei che svolgeranno un focus su Dostoevskij, Celine e Baudelaire (28-30/9); il direttore del TG2, Gennaro Sangiuliano (22/9) che affronterà il tema dei nuovi assetti geopolitici globali; il grecista Lorenzo Braccesi che, per la sezione storica, parlerà di Alessandro Magno (7/9), gli storici Luigi Mascilli Migliorini e Marina Montesano, che si occuperanno rispettivamente di Napoleone (6/9) e di medioevo (21/9); Margherita Guccione, direttore generale per la creatività contemporanea al Ministero della Cultura, cui sarà affidato il ricordo di Zaha Hadid all'interno della sezione “Le donne non perdono il filo”.

E ancora, un ritratto inedito di Giuseppe Sinopoli, celebre direttore d’orchestra e studioso di archeologia di cui sarà presentata la tesi di laurea sui palazzi assiro-babilonesi (9/9); l’omaggio ad Aurelio Pes, intellettuale siciliano, recentemente scomparso, fondatore della casa editrice Novecento che sarà ricordato, fra gli altri, da Carla Tatò, attrice visionaria per cinquant’anni sulla scena europea con il teatro d’avanguardia (19/9); mentre il 14 settembre, in diretta dal Cairo, interverrà Hussein Mahmoud, professore e traduttore in arabo della Vita nuova di Dante.

Annunciati i vincitori dei premi “Promotori della Cultura” (31/08) e “Comunicare l’Antico” assegnati a protagonisti della cultura e della comunicazione. Infine, in collaborazione con l’Istituto di Cultura Mitteleuropea di Gorizia (ICM), un meeting internazionale fra capitali della cultura: Gorizia e Nuova Gorica, insieme a Eleusi, capitale europea della Cultura 2021, saranno ospiti del Comune di Giardini Naxos (5/9) per rinnovare il patto universale del dialogo di pace fra i popoli, nonostante la storia e le guerre abbiano eretto muri, riscrivendo i “limiti” di città e luoghi che un tempo erano comuni.

Infine, fra le novità di questa edizione c'è anche la nuova rivista letteraria “Naxos, rivista di storia, arti, narrazioni” (Luni Editrice), un semestrale abbinato al festival e diretto da Fernando Massimo Adonia.

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