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Lipari, 200 studiosi provenienti da 50 paesi del mondo spiegano l'ecosviluppo

Lipari ospita da cinque giorni la 4th International Conference on Island Biology “Ecological and evolutionary processes on real and habitat islands”, un evento a cui partecipano per la prima volta alle Eolie di più di duecento studiosi provenienti da 50 paesi del mondo e accomunati dalla passione per le isole.
Gli ambienti insulari costituiscono da tempo un modello di studio per la biogeografia e l’ecologia e hanno avuto un ruolo fondamentale per la comprensione dei meccanismi che regolano l’evoluzione delle specie, ispirando le grandi intuizioni di Charles Darwin e dei biologi evoluzionisti che ne hanno seguito le orme. Oggi, tuttavia, le isole rappresentano anche una sfida per la conservazione della biodiversità, poiché sono segnate dal maggior numero di estinzioni registrato nel corso degli ultimi secoli.
Si parla di modelli evolutivi ed ecologici, di specie minacciate e della loro tutela, di equilibri che regolano i fragili ecosistemi insulari, ma anche del rapporto tra uomo e isole, in un denso calendario di interventi distribuito in tre sessioni parallele nelle sale del Palacongressi e degli hotel Aktea e Gattopardo.
Si tratta della prima volta che una conferenza della Society of Island Biology viene tenuta in Italia, un primato del quale l’Associazione Nesos – che ha curato l’organizzazione – “è molto orgogliosa, convinti come siamo che le Eolie rappresentino non soltanto la cornice ideale dove promuovere eventi scientifici di rilevanza internazionale, ma anche un fertile terreno di ricerca. Nel corso della conferenza abbiamo anche accompagnato infatti i partecipanti alla scoperta del patrimonio naturalistico e ambientale dell’arcipelago.
Desideriamo ringraziare il Comune di Lipari e il Parco Archeologico delle Eolie che hanno concesso il patrocinio all’iniziativa, e Federalberghi Isole Eolie per il sostegno e la preziosa collaborazione”.
Le interviste al presidente dell’associazione Nesos Pietro Lo Cascio ed al prof Josè Maria Fernadez Palacio dell’Università “La Laguna” in Spagna
Foto video notiziarioeolie.it

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