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Rinasce la ferrovia Alcantara-Randazzo: da linea dismessa sarà una perla del turismo ferroviario

L’inaugurazione dei primi 13 chilometri è prevista entro il 2026, grazie ad un finanziamento di 19 milioni di euro

Prosegue il percorso per il recupero a scopo turistico della linea Alcantara-Randazzo, fra le stazioni di Alcantara e Motta Camastra. Fondazione Fs Italiane ha dato il via agli interventi, grazie ai fondi del Ministero della Cultura e tramite Rete Ferroviaria Italiana (capofila del polo Infrastrutture del Gruppo FS), nell’ambito degli interventi previsti dal Pnrr

Alla stazione di Taormina-Giardini si è svolta una conferenza stampa per illustrare il cronoprogramma dei lavori propedeutici alla riapertura in chiave turistica dei primi 13 chilometri della linea ferroviaria Alcantara – Randazzo, alla presenza del direttore Generale della Fondazione Fs Italiane Luigi Cantamessa, del direttore della direzione operativa Infrastrutture Territoriale di Rfi Palermo Carmine Rogolino e dell’assessore al turismo della Regione Siciliana Elvira Amata. L’inaugurazione dei primi 13 chilometri è prevista entro il 2026, grazie ad un finanziamento di 19 milioni di euro che ci permettono di arrivare fino alla stazione di Motta Camastra, con la possibilità di superare e prolungare fino a Francavilla.

La tratta Andazzo-Alcantara collegava il versante settentrionale dell’Etna con la linea costiera ionica Messina-Catania. Si dirama dalla stazione di Alcantara, ancora oggi in esercizio, e segue la valle del fiume Alcantara, prima di raggiungere Randazzo, in un percorso tortuoso e quasi del tutto in salita, lungo il quale si incontrano 13 viadotti e otto gallerie. Concepita già alla fine del diciannovesimo secolo, ma realizzata solo tra il 1928 e il 1959, fu interrotta da una colata lavica nel 1981 e ripristinata nel 1983, per essere poi chiusa nei primi anni ‘90. La linea è sempre stata gestita in economia e a carattere locale, senza mai essere utilizzata appieno. Tuttavia, il suo potenziale turistico è indubbio: il tracciato della ferrovia passa a pochi metri dalle famose gole dell’Alcantara, in località Fondaco Motta, un sito di particolare valore ambientale e meta di importanti flussi di viaggiatori.

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