MESSINA. I 564 dipendenti della Messinambiente e i 53 dell'Ato3 rifiuti saranno assorbiti dall'Aro, l'area di raccolta ottimale. E' l'idea dell'amministrazione comunale che sabato scorso aveva ratificato la nascita del nuovo ente che prenderà il posto dell'Ato3 in liquidazione e che a gennaio chiuderà i battenti. Anche la Messinambiente che svolge la raccolta e il trasporto rifiuti è in liquidazione e nei piani della giunta Accorinti c'è l'ipotesi di trasferire all'Aro tutto il personale. Da gennaio il Comune intende continuare a gestire autonomamente i servizi di rifiuti e igiene in attesa che la Srr, la società regolamentazione, diventi operativa. La conferma arriva dall'assessore comunale all'Ambiente Daniele Ialacqua: "E' l'idea dell'amministrazione quella dell'assorbimento all'Aro sia dei dipendenti della Messinambiente che dell'Ato3, aspettiamo che la Regione valuti e approvi il piano che è stato presentato". Secondo quanto dichiarato da Ialacqua solo pochi degli oltre 600 tra Messinambiente e Ato3 saranno immediatamente trasferiti alla Srr presieduta dal sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto Maria Teresa Collica. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI MESSINA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA