MILAZZO. Il comune di Milazzo ha diritto al finanziamento di 10 milioni di euro già assegnato nell’ambito della programmazione del Po-Fesr 2007-13 per la realizzazione del progetto di monitoraggio ambientale nell’area Tribò (un parco urbano chiamato «I giardini di Federico II»). A sentenziarlo è stato il Consiglio di giustizia amministrativa con il parere vincolante reso in adunanza delle sezioni riunite del 24 febbraio scorso, depositata qualche giorno fa, in accoglimento del ricorso straordinario presentato dal legale dell’ente Claudio Rugolo.
Un provvedimento articolato e molto argomentato quello dei giudici (presidente Zucchelli, segretario Chiofalo, estensore Anastasi) che riconosce a pieno titolo le ragioni dell’amministrazione comunale guidata da Carmelo Pino che aveva giudicato un “autentico scippo” la decisione, formalizzata con una semplice lettera della Regione di revocare quel finanziamento già accordato. Adesso dunque il governo regionale dovrà adottare i provvedimenti consequenziali all’annullamento di quelli che avevano portato alla revoca delle somme. Una vicenda lunga quasi cinque anni questa dei fondi per il monitoraggio ambientale. Era, infatti, il luglio del 2010 quando l’amministrazione Pino – insediatasi da appena un mese, presentò alla Regione istanza per partecipare al bando del Po-Fesr 2007-2013 finalizzata ad ottenere risorse per la realizzazione di un sistema di monitoraggio ambientale.
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