MILAZZO. Il responsabile del Meetup Milazzo Verde di Milazzo Giuseppe Marano sottolinea in una nota che nella giornata di ieri si sono registrate inoltre emissioni continue di sostanze tossiche e cancerogene,di fumo nero e denso dalla torcia della stessa Raffineria, emissioni che hanno messo in allarme un numero crescente di cittadini di Milazzo e della Valle del Mela compresi i turisti che passeggiavano per il centro e per il porto«.
"La nuova amministrazione comunale - prosegue Marano - proprio nei giorni precedenti a questi eventi aveva per mezzo del sindaco Giovanni Formica avviato un protocollo d'intesa con la Raffineria parlando di lavoro e di ricchezza, a questo punto noi di Milazzo Verde ci chiediamo, ma vogliamo ancora mandare a morire di cancro i nostri ragazzi all'interno di questa realtà? È questo il futuro dei nostri giovani? E ci chiediamo inoltre, quali sono le azioni correttive e cautelative di tutela della salute pubblica che intende mettere in campo il nuovo sindaco in qualità di massima autorità sanitaria? Una cosa è certa, noi a fronte di questi continui episodi che sono dei veri e propri attentati alla salute e alla vita dei nostri figli, implementeremo le denunce in procura fino a quando non ci saranno le conclusioni indagini per fatti di illecito ambientale e siamo pronti così come hanno fatto 64 ex lavoratori, come comitati di cittadini, a rivolgerci nelle procure distrettuali antimafia".
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