MESSINA. Annuncia un progetto per la riscossione diretta da parte del comune dell'ecopass, difende Ferlisi, e replica agli armatori privati del gruppo Tourist-Caronte, chiedendo maggiore collaborazione nel rispetto delle regole. L'assessore comunale alla Viabilità Gaetano Cacciola "alza" la voce.
L'ecopass sarà pagato presto attraverso il sistema telepass, e per chi non possiede l'apparecchietto elettronico acquistando dei ticket da alcuni distributori automatici o nelle tabaccherie calabresi e siciliane. Il Comune prepara una mini rivoluzione. Intende incassare direttamente la tassa imposta ai non residenti affidata (gratuitamente) attualmente alle casse Caronte-Tourist: 1 euro per le auto, tre euro per i tir, trenta euro per i Tir che sbarcano senza deroga, cioè senza autorizzazione determinata dalla chiusura forzata del terminal Tremestieri (dove obbligatoriamente dovrebbe arrivare), alla rada san Francesco.
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