MILAZZO. La Società di navigazione siciliana si trasforma nel gruppo Società consortile per azioni e avvia la scissione parziale in Ustica Lines che si occuperà del ramo aliscafi e Caronte & Tourist che si occuperà del ramo navi, interamente controllata da Caronte & Tourist. Saranno inoltre azzerati gli uffici ex Siremar di Palermo e trasferito il personale amministrativo (34 dipendenti) nelle sedi operative di Milazzo delle due società. L'operazione scatterà dal primo settembre, scrive il Giornale di Sicilia. Il ramo aliscafi avrà 44 marittimi e 14 amministrativi, il ramo navi 101 marittimi e 20 amministrativi. L'azienda e i rappresentanti sindacali di Filt Cgil, Uiltrasporti e Uslac Uncdim hanno concordato di incontrarsi entro il 31 agosto per individuare modalità di incentivazione di eventuali esodi volontari e di compensazione ai dipendenti dei disagi legati al trasferimento da Palermo a Milazzo. Nata nel 1965 per collegare lo Stretto di Messina, la Caronte& Tourist è cresciuta sino a raggiungere un volume d'affari che nel 2016 supererà i 230 milioni. Negli anni il gruppo ha acquistato sempre più solidità anche a seguito dell'acquisizione della Siremar in compartecipazione con Ustica Lines. Secondo fonti finanziarie, ora la società è pronta a emettere il suo primo «shipping bond», un prestito obbligazionario sottoscritto dai Fondi Muzinich e Tenach, che le permetterà di espandersi ulteriormente.