MESSINA. Tre settimane da incubo e poi, negli ultimi tre giorni, la grande fuga. È purtroppo, la sintesi di un flusso estivo che si concentra in poche settimane nel messinese con un affollamento impressionante che quest' anno si è protratto dal 7 al 25 agosto.
Numeri da capogiro, in questo periodo, per le strutture turistiche che hanno avuto difficoltà a fronteggiare le richieste. Naturalmente il dato è condizionato dalla chiusura quasi simultanea di fabbriche ed uffici in tutta Italia che costringe i vacanzieri a muoversi in un breve lasso di tempo. Così, già da questo week end le spiagge sono meno affollate ed i centri urbani meno sovraccarichi di traffico automobilistico anche se qualche dato in controtendenza comincia a registrarsi.
Si tratta soprattutto di presenze dal Nord Italia e dall'estero che tengono ancora. Numeri esatti, purtroppo, non ne esistono visto che le ex Aziende di Soggiorno e Turismo non redigono più le statistiche di presenze alberghiere. Toccherà quindi all' assessorato regionale fornire le cifre complessive nelle prossime settimane.
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