MESSINA. Terza tappa, ieri, in piazza Cairoli per promuovere la petizione itinerante avviata per salvare l’autonomia dei porti di Messina e Milazzo, a rischio dopo le recenti normative emanate dal governo nazionale per la riorganizzazione dei porti. La battaglia iniziata due mesi fa, per volontà di Fast Confsal Sicilia e Ugl, rappresentate dai segretari Antonino Di Mento e Guglielmo Pellegrino, è arrivata nel centro urbano ottenendo in poche ore 162 adesioni che si aggiungono alle tremila firme già raccolte.