MILAZZO. Al momento sono nove i candidati alla carica di primo cittadino che hanno ufficializzato la discesa in campo alle prossime elezioni di maggio. In attesa di conoscere chi sarà il candidato ufficiale del Pd che potrà utilizzare il simbolo del partito (si attende il comunicato ufficiale della segreteria regionale) per il centrosinistra scenderanno in campo il sindaco uscente Carmelo Pino e Giovanni Formica, il quale dopo l'annullamento delle primarie ha fatto sapere che, in ogni caso si presenterà con una lista civica. Sempre a "sinistra" l'altro candidato sarà Salvatore Presti, anche lui, in prima battuta, fra i competitors alle primarie, poi annullate.
Altro "sindaco in pectore" sarà Carmelo Formica, ex consigliere comunale, il quale è partito in anticipo, rispetto agli altri contendenti, incontrando gli abitanti dei vari quartieri della piana mamertina. Poi ci sarà la segretaria del Partito socialista mamertino, Barbara La Rosa, unica donna presente nella competizione. Altro candidato a sindaco sarà l'ex assessore Maurizio Capone che scenderà in campo con due liste civiche. Giuseppe Marano, ex consigliere comunale, invece, scenderà in campo con gli ambientalisti «Verdi green per Milazzo». Il rappresentante della Lega «Noi con Salvini», sarà l'imprenditore turistico Giuseppe Ragusi, il quale, dopo una lunga assenza dal centro mamertino, torna in campo annunciando il rilancio della città nel turismo. Infine, l'ex sindaco Lorenzo Italiano il quale, dopo la sconfitta subita da Carmelo Pino, cinque anni fa, rappresenterà il centrodestra.
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