MESSINA. La riunione è stata lunga. Da metà mattinata al pomeriggio. Sul tavolo la richiesta di dimissioni dell'assessore comunale ai Servizi Sociali Nino Mantineo che la scorsa settimana in una lettera pubblica aveva parlato dell'impossibilità di proseguire il lavoro tra gli uffici che si occupano dei più deboli lanciando accuse all'attività amministrativa con in testa il rischio concreto di perdere i fondi Pac destinati all'infanzia e agli anziani. Dall'incontro è emerso che le parti sono rimaste distanti e che le dimissioni di Mantineo saranno accettate e apriranno la strada al successore tra le stanze di Palazzo Satellite dove vengono gestiti i servizi sociali.
Come possibili sostituti si fanno i nomi dell'ex sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto Maria Teresa Collica ma anche dell'ex assessore al Sociale della giunta Providenti, Gaetano Giunta, che oggi è a capo della Fondazione che sostiene nuove attività imprenditoriali. I rumors sostengono che il primo cittadino avrebbe voluto «liberarsi» di Mantineo a settembre e quest'ultimo, appresi i fatti, avrebbe fatto esplodere la grana politica. Mantineo, dopo la missiva, aveva rimesso la sua decisione nelle mani del sindaco che ieri ha riunito tutti nella sua stanza: dal direttore generale Antonio Le Donne a dirigenti e funzionari del comparto.
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