
MESSINA. È rottura ormai definitiva tra la maggioranza di centrosinistra e centrodestra in Consiglio comunale e l’amministrazione Accorinti. Nella seduta di martedì sera il primo cittadino e l’assessore all’Ambiente, Daniele Ialacqua, non si sono presentati per rispondere alle accuse e alle tante critiche, in particolare nella gestione dei rifiuti e dell’Igiene, piovute da quasi tutti i consiglieri ad eccezione delle due di Cambiamo Messina dal Basso, Ivana Risitano e Lucy Fenech.
Strappo consumato quando Accorinti, a sorpresa, convocava una conferenza stampa con i cronisti presenti per relazionare sull’anno di attività e non si recava in aula per partecipare ai lavori e replicare agli esponenti politici.

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

1 Commento
Nino
17/09/2015 20:39
Non bastano una maglietta rossa e un paio di sandali per essere bravi amministratori.Questo accade quando a vincere sono la demagogia e l'ipocrisia. Nella nostra regione sono molti i politici simili ad Accorinti. Discorsi, promesse, sermoni, accuse contro gli avversari politici, cortei antimafia anti pizzo anti corruzione anti tutto, manifestazioni per la legalità e per la democrazia ecc.ecc. Tutto questo in campagna elettorale per carpire la buona fede dei cittadini. Una volta al potere, di fronte ai problemi reali, il nulla.
fabio
18/09/2015 01:58
Già
giuseppe
18/09/2015 10:45
Nostalgia di genovese (pd) o di buzzanca (an) ? e si, meglio criticare e non vedere cosa si e' fatto perche' vi piace la corruzione, servi dei potenti
nino
18/09/2015 12:01
Sig. Giuseppe mi accorgo che il mio commento le ha dato fastidio la verità a volte non è quella che si vorrebbe, comunque guardi che lei è fuori strada, nessuna nostalgia o riferimenti al passato non mi interessano, qui si commentano le notizie odierne e a questo mi limito. Certo lei può essere in disaccordo ma questo non lo autorizza ad offendere chi ha idee diverse dalle sue. Il mio commento "fotografava" la situazione di un sindaco abbandonato dalla sua stessa maggioranza e da buona parte dei cittadini Messinesi questo è innegabile come è innegabile la "personalità sui generis" del primo cittadini che a lei evidentemente piace e su cui non ho niente da replicare.