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Dall'emergenza acqua ai migranti, il prefetto al lavoro a Messina

MESSINA. «Sono pronta ad affrontare il mio nuovo lavoro e ad effettuare gli straordinari così come sanno fare di solito le donne». È il primo prefetto donna mai arrivato a Messina e mostra subito di avere le idee chiare e di essere decisa a far bene.

Durante la sua carriera e stata la prima prefetto donna di Agrigento e la seconda prefetto donna a Bergamo. In riva allo stretto sarà chiamata ad affrontare diverse emergenze nel corso del suo mandato. Francesca Ferrandino, nuovo rappresentante del governo e successore di Stefano Trotta si e insediata in prefettura e, ieri mattina, alle 12 in punto, in quel salone che e diventato sede abituale delle riunioni che tentano di risolvere complicate vertenze, ha incontrato i cronisti. Ci ha tenuto a conoscere uno ad uno i giornalisti. Ha stretto la mano a tutti.

«A tracciare un quadro della situazione messinese sono stati i miei diri genti - ha spiegato - Ne e emerso un quadro complesso». Dall'emergenza rifiuti, a quella idrica, a quella migranti sino alle emergenze occupazionali.

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