Il sindaco di Lipari Riccardo Gullo, sentiti gli esperti, ha deciso con ordinanza di interdire l’escursione sul cratere del vulcano Stromboli fino a quota 400 metri. Un provvedimento giunto al termine di una riunione che ha tenuto a Lipari il Centro operativo comunale attivato in seguito al terremoto che ha toccato le isole di Lipari, Vulcano, Filicudi e Salina e ai fenomeni eruttivi attualmente in corso a Stromboli. Otto persone, che abitano in zona definita rossa per il rischio tsunami, sono state invitate a non rientrare a casa per la notte. Le scuole, per prevenire il rischio conseguente alla ricaduta di polveri sottili, resteranno chiuse anche domani, martedì 6 dicembre. «I cittadini – ha spiegato il sindaco Gullo - saranno costantemente informati sull’evolversi del fenomeno in corso e tutto il sistema di protezione civile è attivato per garantire la massima sicurezza attraverso la prevenzione, la comunicazione e il costante raccordo con i centri di competenza che, per Stromboli, sono l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, il Cnr-Irea e le Università di Firenze, Palermo, Pisa e Torino.