
«Durante la manifestazione di carnevale di oggi sono stati imbrattati con scritte a vernice muri e monumenti della città e si sono registrati momenti di tensione con le forze dell’ordine. Il coordinamento Noponte chiarisce che non ha organizzato né aderito all’iniziativa, ribadendo che episodi del genere non hanno nulla a che fare con l’opposizione civile, sociale e nonviolenta a un’opera inutile, che danneggia l’ambiente, che impoverisce e saccheggia le città e i cittadini dello Stretto di Messina».
«Non riconosciamo legittimità alle provocazioni da qualsiasi parte vengano. Una migliore ed equilibrata gestione della manifestazione sarebbe stata auspicabile - aggiunge il coordinamento - e avrebbe evitato inutili cariche e scontri ravvicinati. La nostra opposizione al ponte nasce dalla consapevolezza del danno ambientale, economico, sociale che quest’opera determina sul territorio e nelle nostre città. La nostra azione di opposizione al ponte continuerà sul piano civile utilizzando tutti gli strumenti che la nostra Costituzione ci mette a disposizione».
2 Commenti
renzo
02/03/2025 06:37
Un Ultrà Progressista?
Vans
02/03/2025 14:48
Il problema è che sono avvenuti e che le forze dell'ordine non hanno avuto a disposizione gli strumenti per disperderli in tempo o spazzarli facendo una catasta di immondizia belli contusi da ammanettare dopo qualche manganellata di svezzamento in ritardo. Quando la cittadinanza sbaglia la pubblica autorità deve essere temuta per fare rispettare la legge