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Panarea, dopo 30 anni il gran ritorno di Robert De Niro

L'attore è stato fotografato nella magica terrazza del Raya, l’hotel che guarda gli isolotti

 

A Panarea è arrivato anche lui: Robert De Niro. Ed è stato fotografato nella magica terrazza del “Raya”, l’hotel che guarda gli isolotti. Ha cenato con amici, dopo essere sbarcato nell’Arcipelago.
Per De Niro alle Eolie si tratta di un ritorno. Negli anni 90 l'attore americano era stato ospite all'Hotel "Carasco" di Lipari dalla famiglia di Marco Del Bono.
La vacanza anche eoliana è divenuta anche un momento di relax dopo i recenti momenti belli ma anche negativi che hanno caratterizzato la sua vita.

Lo scorso maggio ha annunciato a sorpresa di essere diventato padre a 79 anni per la settima volta. La sua nuova compagna, la campionessa di arti marziali Tiffany Chen ad aprile ha dato alla luce una bambina chiamata Gia Virginia. La neo mamma quarantacinquenne però subito dopo ha avuto qualche problema perché è stata colpita dalla paralisi di Bell, una patologia che comporta la perdita del controllo dei muscoli del viso. Ma grazie alle cure mediche il peggio è passato.

Due settimane fa si sono svolti a New York i funerali del nipote, il 19enne, Leandro De Niro Rodriguez che è stato trovato senza vita. “Sono profondamente addolorato per la scomparsa del mio amato nipote Leo”. Si limitò a dire l’attore americano. La madre ha sostenuto che al ragazzo siano state vendute pillole di Fentayl.

Dopo qualche giorno una donna è stata arrestata a New York. Si chiama Sofia Marks, accusata di spaccio di droga a un minore. La madre del ragazzo, Deandra, dopo la morte aveva denunciato che qualcuno gli aveva venduto pasticche che contenevano fentanyl, la devastante droga che solo nel 2021 ha ucciso 70.000 persone negli Stati Uniti per overdose.

Robert De Niro dopo tutte queste disavventure si è rifugiato alle Eolie alla ricerca di un pò di pace. La tranquillità dell’isola, il buon cibo e i bagni in mare lo stanno aiutando e  molto…

Nel mentre, a Panarea in mare “sfrecciano” i yacht piu’ belli. “Siren”, di 74 metri, è di David Reuben, miliardario britannico, comproprietario del Newcastle United. Ha un valore di 70 milioni di euro.
Costruito nei cantieri di Nobiskrug, in Germania, mentre gli interni e gli esterni sono stati progettati da Newcruise. 12 i turisti con 17 d’equipaggio. A bordo vi è anche un eliporto.
Kenshō, di 75 metri firmato Admiral, progettazione, affidata a un team composto da architetti e designer navali di Azure (Paesi Bassi) e allo studio di design tedesco Archineers.Berlin. La parte tecnica è stata affidata agli inglesi di Technical Marine UK e a Trappmann Consulting.

Realizzato in acciaio, 16 i turisti con 20 d’equipaggio. E’ dotato di un innovativo sistema di propulsione diesel-elettrico, con motori a magneti permanenti che garantiscono un’alta efficienza e una forte potenza, senza richiedere volumi sproporzionati.
Sempre nella piccola isola c'è "Kenshō", di 75 metri firmato Admiral, realizzato in acciaio, in grado di distinguersi per lo stile decisamente accattivante, la tecnologia ibrida.
Ospita 16 persone con 20 d'equipaggio.

E alle Eolie vi è stato anche il ritorno di “Altair III”, 59 metri, di Diego della Valle, ex patron della Fiorentina e presidente del noto marchio Tod’s. Si è ormeggiato al largo di Filicudi.
Costruito dall’azienda olandese Amels, successivamente John Bannenberg, uno dei migliori designer di yacht al mondo, ha fatto un restyling.

A poppa ha anche una pista d’atterraggio per elicotteri. Può ospitare 18 persone, oltre le 20 unità destinate all’equipaggio. Saloni eleganti e diverse aree relax, in cui sono esposti alcuni pezzi da collezione delle auto da corsa Ferrari. Alle Eolie ha anche ospitato l’ex ministro Clemente Mastella e anche l’ex direttore del Tg5 Carlo Rossella.

Foto Notiziarioeolie.it

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